Classici della filosofia contemporanea: Nome e Necessità di S. Kripke

Obiettivo del corso: il seminario ha come obiettivo quello di presentare, approfondire e valutare i concetti fondamentali, le argomentazioni e l’impatto per la filosofia successiva dell’opera “Nome e Necessità” di S. Kripke.
Descrizione del corso: “Nome è Necessità” di S. Kripke è una delle opere più influenti della filosofia analitica e continua ad avere un profondissimo impatto in filosofia del linguaggio, epistemologia, metafisica e filosofia della mente. Il seminario si propone di analizzare i contenuti principali dell’opera e il ruolo che hanno avuto nello sviluppo del dibattito successivo. Tra i temi che verranno affrontati: Filosofia del linguaggio: le critiche di Kripke all’approccio descrittivista ai nomi propri e ai termini di genere naturale, distinzione tra nomi e descrizioni definite nel contesto della semantica dei mondi possibili, teoria causale del riferimento. Epistemologia / Metafisica: relazioni tra le coppie “apriori/ a posteriori”, “necessità / possibilità”, “analitico / sintetico”, necessità a posteriori e contingenze a priori, essenzialismo metafisico. Filosofia della mente: relazioni tra concepibilità e possibilità, argomenti modali contro la teoria dell’identità mente-corpo.
Modalità didattica: lezionii frontali, con discussioni di tipo seminariale.
Modalità di valutazione: esame orale, possibilità di presentare un paper.
Bibliografia essenziale:
• S. Kripke, Nome e Necessità, Bollati-Boringhieri, Torino.
• V. Morato, “Nome e Necessità di S. Kripke” in Biblioteca Analitica, a cura di G. Bonino, C. Gabbani, P. Tripodi, Roma, Carocci.
• C. Hughes, Kripke: Names, Necessity and Identity, Oxford, Clarendon Press, 2004.