Presentazione:
Obiettivo del corso: cogliere originalità e valori autenticamente filosofici nella cultura teologica del medioevo.
Contenuto del corso:
Parte generale.
In un percorso da Agostino a Cusano, passando per Eriugena, Anselmo, Abelardo, i filosofi arabi ed ebraici, Tommaso d’Aquino, Bonaventura, Duns Scoto e Ockham, visti nei loro diversi contesti, si profilerà l’originale impegno filosofico di chi, nel periodo medievale, ha cercato l’intelligibilità del proprio credo religioso.
Parte monografica.Libertà come rettitudine in Anselmo d’Aosta
Introduzione al pensiero antropologico di Anselmo. Il corso affronterà il tema della libertà come rettitudine (rectitudo) svolto da Anselmo in un «trittico» costituito da La libertà dell’arbitrio, La verità e La caduta del diavolo. Si compirà un’analisi di ognuno dei tre opuscoli, da leggersi, secondo le indicazioni stesse del maestro medievale, nell’ordine elencato, evidenziando il nesso che li unisce e ne fa un unico trattato.
Bibliografia:
Parte generale:
Parte monografica:
Modalità di valutazione: esame orale, con possibilità di test scritti.
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