Il pensiero ebraico e la tradizione filosofico-religiosa dell’Occidente: testi ed autori a confronto (Levinas – Heidegger)

Semestre Primaverile - Ects: 6.0

Obbiettivo del corso: Il corso si propone di offrire una panoramica complessiva del pensiero ebraico, nella sua originalità e nei suoi intrecci con la storia della filosofia occidentale. Particolare attenzione verrà prestata al pensiero ebraico contemporaneo.

Modalità di valutazione: esame orale

Contenuto: Il corso si dividerà in due parti principali.

Nella prima verranno indicati alcuni elementi specifici del pensiero ebraico nel corso della sua storia, mettendo soprattutto in luce le sue differenze rispetto alla riflessione filosofica occidentale. Sarà altresì ricostruita, in quest’ottica, la storia della filosofia ebraica dall’età moderna fino ai giorni nostri.

Nella seconda parte, attraverso un’accurata lettura di testi, sarà condotta l’analisi concreta di un momento novecentesco di questo confronto fra un pensiero ebraicamente ispirato e una filosofia che ha come principale riferimento la tradizione filosofica di matrice greca. Gli autori presi in esame saranno in particolare Emmanuel Levinas, di cui sarà letto Totalità e infinito, e Martin Heidegger, di cui sarà letto Essere e tempo e verranno approfonditi anche i motivi che hanno portato ad alcuni suoi giudizi contenuti nei cosiddetti Quaderni neri.

Bibliografia essenziale:

Per la prima parte del corso:

  • A. Fabris (a cura di), Il pensiero ebraico nel Novecento, Carocci, Roma 2015.

Per la seconda parte del corso:

  • E. Levinas, Totalità e infinito. Saggio sull’esteriorità, a cura di S. Petrosino, Jaca Book, Milano 2016,
  • M. Heidegger, Essere e tempo, a cura di F. Volpi, Longanesi, Milano 2005.

Altri testi di supporto saranno eventualmente indicati e messi a disposizione all’inizio del corso.

Il corso è finanziato dalla Cukier, Goldstein-Goren Foundation