Prof. Francesco Berto (St. Andrews).
“Ho interagito per un mese con gli studenti dell’Istituto — sia con coloro che hanno seguito il mio corso Questioni di metafisica contemporanea, che con altri: sono studenti motivati, entusiasti e competenti. Combinano passione per i grandi problemi della storia della filosofia, e interesse per la loro trattazione mediante metodi e tecniche logiche della filosofia contemporanea. L’istituto ospita insegnanti di ottimo livello e offre, mi pare, uno dei migliori programmi undergraduate di filosofia in lingua italiana.”
Prof. Adriano Fabris (Pisa)
“Vado sempre volentieri all’ISFI di Lugano. Lì incontro infatti studenti seri e motivati. Sono ragazzi che godono della frequentazione di un ambiente di studio internazionale e ben organizzato. Per di più, visti i piccoli numeri, essi sono seguiti con attenzione e stimolati dai loro professori.”
Prof. Andrea Bottani (Università degli Studi di Bergamo)
“Ho insegnato all’ISFI per diversi anni e vi ho sempre incontrato studenti notevolmente preparati, motivati e disposti a raccogliere con serietà ed entusiasmo le varie sfide che il mondo contemporaneo pone al pensare filosofico. Gli studenti trovano all’ISFI un milieu molto formativo, ben organizzato, accogliente e capace di fornire stimoli di alto profilo, facenti capo a molteplici stili e tradizioni filosofiche. I docenti vi trovano studenti capaci di argomentare, determinati ad approfondire anche gli aspetti più tecnici ed avanzati della riflessione filosofica e ben consci del fatto che la filosofia può solo essere un’attività, e non certo il possesso di un bagaglio statico di conoscenze. In queste condizioni, l’insegnamento della filosofia può davvero essere ciò che dovrebbe sempre essere in casi ideali: una affascinante avventura intellettuale tanto per gli studenti quanto per i loro docenti.”
Prof.ssa Anna Marmodoro (Corpus Christi College, Oxford)
“L’Istituto di Studi Filosofici di Lugano e’ un centro di insegnamento e di ricerca eccezionalmente dinamico, con una forte presenza internazionale in termini sia di docenti che di studenti, ed è caratterizzato da valori intellettuali che promuovono l’interazione tra studenti e docenti e la ‘crescita’ filosofica degli studenti.”
Prof. Enrico Berti (Padova)
“Nei circa dieci anni del mio insegnamento di filosofia a Lugano ho trovato sempre un’accoglienza molto calorosa da parte degli studenti, al di là delle loro diverse provenienze. In particolare sono stati apprezzati i miei corsi su Aristotele, che grazie all’attenzione degli studenti hanno fatto di Lugano uno dei luoghi della presenza di Aristotele nel dibattito filosofico contemporaneo”
Prof. Costantino Esposito (Università degli Studi di Bari)
“I corsi che ho tenuto in questi ultimi anni all’ISFI di Lugano, riguardanti la storia della filosofia moderna e contemporanea, sono sempre stati una vera e propria occasione di incontro – serio e vivace al tempo stesso – con persone curiose, motivate e desiderose di un confronto critico. Nel complesso mi è sembrato un percorso universitario davvero molto attraente, non solo per la presenza di colleghi di alto livello, ma anche per la possibilità che offre di un approfondimento storico e teorico degli autori e dei problemi filosofici sia nella prospettiva “analitica” che in quella ermeneutico-fenomenologica (o “continentale”). E questa è una chance che raramente si incontra nei programmi triennali in filosofia.”
Prof.ssa Maddalena Bonelli (Università degli Studi di Bergamo)
“Ho insegnato a Lugano l’etica aristotelica e mi sono trovata molto bene. Gli studenti sono stati calorosi, attenti e attivi. Le molte domande hanno reso l’ambiente vivace e gli scambi proficui. Un’esperienza davvero soddisfacente.”
Prof. Claudio Calosi (Università di Ginevra)
“Ho insegnato all’ISFI corsi di metafisica della scienza, dalle conseguenze metafisiche della relatività, a quelle della meccanica quantistica. È stata una esperienza meravigliosa. Gli studenti provenivano da formazioni assai diverse (filosofia, teologia, matematica, fisica), e il dialogo in classe è stato sempre di altissimo livello, aperto, costruttivo. Gli studenti, abituati a diverse scuole di pensiero e di insegnamento, si sono subito dimostrati ricettivi e vivaci, e alla fine io stesso ho imparato di più di quanto mi aspettassi. Sono stati calorosi, attenti e attivi. Le molte domande hanno reso l’ambiente vivace e gli scambi proficui. D’altra parte, i colleghi che ho avuto sono tra i più stimati pensatori nel loro campo, e sono nate collaborazioni importanti che continuano ancora oggi. Un’esperienza davvero soddisfacente.”