Obiettivo: questo corso introduce al dibattito intorno al Principio di Non-Contraddizione attraverso lo studio dei più noti paradossi logico-filosofici, e delle strategie per risolverli.
Descrizione: “Non è possibile che la medesima cosa in un unico e medesimo tempo sia e non sia”: così Aristotele formula nella Metafisica il Principio di Non-Contraddizione (PNC), firmissimum omnium principiorum, la legge più autorevole nella storia del pensiero occidentale. Questo corso introduce al dibattito intorno al PNC sollevato dai più noti paradossi logico-filosofici, come il paradosso scoperto da Russell nella teoria c.d. ingenua degli insiemi, e lo storico paradosso del Mentitore (“Questo enunciato non è vero” è vero o no?). Indaga le strategie per risolverli proposte dai maggiori logici contemporanei, da Tarski a Kripke. Investiga l’ipotesi, intrattenuta da alcuni filosofi, secondo cui i paradossi attestano che, in circostanze molto speciali, il PNC può fallire e una contraddizione può realizzarsi nel mondo.
Modalità di valutazione: 30%: disputatio con voto collettivo. 70%: saggio di fine corso basato su tre domande aperte.
Bibliografia essenziale:
1 Il .pdf del testo verrà fornito agli studenti ed è anche scaricabile da qui:
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2 Una traduzione italiana verrà fornita agli studenti.