Potenza e atto: lettura del libro Theta (IX) della Metafisica di Aristotele

SP 2022-2023 - Ects: 4

Gli studenti devono aver già superato l’esame di filosofia antica e avere qualche conoscenza di Leibniz e di Heidegger.
Obiettivo del seminario: il corso introduce alla comprensione di una dottrina tra le più caratteristiche di Aristotele, quella del senso dell’essere come potenza e atto (dynamis ed energheia). La parte maggiore del corso consiste in una analisi del libro Theta (IX) che ne offre l’illustrazione più compiuta. I primi tre capitoli (e l’ultimo) furono oggetto di riflessione da parte di M. Heidegger secondo il quale (richiamandosi anche al concetto di vis primitiva di Leibniz) Aristotele avrebbe indicato la potenza come apriori dell’ente. L’esame di questa posizione interpretativa è lo spunto per problematizzare la teoria del primato dell’atto.
Modalità di valutazione: l’esame sarà scritto: verrà assegnato un tema attinente al corso che sarà svolto per iscritto con un paper di max 10 pagine da consegnare entro il 10 giugno.
Bibliografia essenziale:
• Aristotele, Metafisica, tr. it. di G. Reale, Bompiani Milano 2000; tr. it di E. Berti, Laterza, Roma-Bari 2017; tr. it. di C.A. Viano, UTET, Torino 2005.
• M. Heidegger, Aristotele Metafisica Θ 1-3: Sull’essenza e la realtà della forza, a cura di H. Hüni, tr. it. di U. Ugazio, Mursia, Milano 2017.