Obiettivo: una rilettura, analitica, in tutte le sue parti che ne metta in risalto tutte le valenze (teologica, mistica, filosofica) e una verifica delle accentuazioni e degli oblii nelle “riprese” successive dentro diverse esigenze epocali ed epistemiche.
Descrizione: il seminario vuole ripercorrere la lunga “storia degli effetti” del “Proslogion” di Sant’Anselmo d’Aosta (parte che vedrà protagonisti gli studenti), dopo aver cercato di ricollocare quest’opera nella sua epoca e nelle coordinate delle intenzioni proprie del suo autore (parte del docente). La storia degli effetti sopramenzionata è molto ampia. Ritroviamo un riferimento, in genere esplicito, a quest’opera nelle discussioni dei teologi medievali, uno implicito, ma sicuro, nella condivisione e nella critica del razionalismo filosofico moderno da Descartes a Hegel, passando per il dissidente Kant, nel ‘900 nei contesti più disparati dalla teologia di K. Barth alla logica di B. Russell e K. Gödel.
Didattica: 1) contestualizzazione e analisi del Proslogion da parte del docente, con apertura a momenti di discussione; 2) interventi (paper) preparati dai partecipanti e discussioni incentrati sui diversi momenti della storia degli effetti del Proslogion; 3) seduta di sintesi conclusiva del lavoro svolto.
Modalità di valutazione: lo studente sarà valutato riguardo 1) alla presenza attiva (pertinenza scientifico-critica degli interventi); 2) all’accuratezza del paper e alle capacità di presentarlo con chiarezza e di difenderlo.
Bibliografia essenziale: